Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: all

Numero di risultati: 40 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'arte di guardare l'arte

257248
Daverio, Philippe 40 occorrenze

L'arte di guardare l'arte

L’antico era ovviamente dimenticato. Non risiedeva più lì il bello. Il bello sera ancorato all’evoluzione lenta delle abilità ingegneristiche romane

Pagina 11

L'arte di guardare l'arte

potente nella diplomazia, intraprendendo il viaggio dalla natale Anagni all’università di Parigi. Si scopriva il ruolo dello “studium”, quello che

Pagina 12

L'arte di guardare l'arte

sfortunato Celestino V e poi messo in galera dal terribile Bonifacio VIII, quello che Dante manda all’inferno. Diventa poeta. La critica ottocentesca lo

Pagina 12

L'arte di guardare l'arte

che all’architettura di vetro si possa tuttora affiancare quella di pietra, all’arte aulica e giustamente retorica che richiede il grande museo

Pagina 14

L'arte di guardare l'arte

È quindi del tutto naturale che Plinio il Vecchio, padre incontestato delle scienze naturali quando presenta all’imperatore Tito nel 78 d.C. la sua

Pagina 18

L'arte di guardare l'arte

necessaria per la creazione artistica. Stato mistico che si può raggiungere con la meditazione oppure, e all’opposto, con una danza sublime dove gli

Pagina 19

L'arte di guardare l'arte

XIX secolo e tutto il XX, porta lo spirito della conoscenza anche in fondo all’anima e abolisce la consistenza mitica dal subcosciente per lasciarla

Pagina 19

L'arte di guardare l'arte

Il codice etico del Medioevo mette le cose a posto e pone l’ebbrezza alla radice dello sviluppo di non pochi fra i vizi capitali, dalla lussuria all

Pagina 20

L'arte di guardare l'arte

francese) all’inizio dell’estate. Lui stesso verrà ucciso all’inizio dell’anno successivo nella battaglia di Nancy. Gut, Mut, Blut: perse i beni (Gut) a

Pagina 23

L'arte di guardare l'arte

bulimia, collezionava medaglie antiche e gioielli, pietre e cammei che si rivelarono poi in gran parte falsi. Girava da un castello all’altro facendolo di

Pagina 24

L'arte di guardare l'arte

’etica “puritana” all’idea di un accumulo monetario non a scopo di dissipazione e di godimento ma volto alla formazione di ricchezza ulteriore. Era

Pagina 27

L'arte di guardare l'arte

canonizzazione nel 1610. Due delle cappelle erano già previste, all’inizio del percorso, e l’ultima all’interno della chiesa sul monte; le altre tredici

Pagina 36

L'arte di guardare l'arte

mescolando gli stilemi ellenistici con la naturale inclinazione latina all’espressività forte. La calca dei personaggi, la violenza del movimento, la

Pagina 37

L'arte di guardare l'arte

la mimesi aristotelica all’archeologia dalla quale sorse e dalla quale risorgerà solo in epoca neoclassica. Siamo figli perenni d’un cocktail storico

Pagina 39

L'arte di guardare l'arte

sul serio quasi appena arrivato ad Albano. Raymond Roussel se ne andrà a morire con molta originalità all’Hotel des Palmes di Palermo il giorno della

Pagina 46

L'arte di guardare l'arte

ghigliottina. Füssli, Blake e Magnasco sentivano l’atmosfera angosciante che stava crescendo, forse la percepiva anche il morbido Watteau. All’opposto Parigi all

Pagina 51

L'arte di guardare l'arte

Filippo perde un colpo dopo l’altro, da uno scandalo all’altro. Il nipote di Napoleone I, Luigi Napoleone Bonaparte, esiliato in Svizzera, non è da

Pagina 53

L'arte di guardare l'arte

Cézanne. Il primo si dà al giornalismo, al romanzo impegnato e all’affare Dreyfus, il secondo alla pura riforma della forma. Sainte-Victoire è la montagna

Pagina 54

L'arte di guardare l'arte

Secondo impero e apre la strada all’Art Nouveau.

Pagina 58

L'arte di guardare l'arte

’invito. La contaminazione avvenne immediatamente. L’influenza sull’evoluzione della pittura da Manet all’impressionismo fino a Van Gogh è nota a tutti. Ben

Pagina 59

L'arte di guardare l'arte

di Wagner, fra poco farà la brutta fine necessaria all’unificazione della Germania, varie altre teste coronate nonché il trio fatale costituito da

Pagina 59

L'arte di guardare l'arte

La pittura tardo-ottocentesca rimase colpita dai temi e dalle stesure à plat dei colori, ma accanto all’arte maggiore avvenne una rivoluzione ben più

Pagina 61

L'arte di guardare l'arte

Già alla fine del secolo venivano stampati i primi libri illustrati nipponici pronti all’esportazione in Francia e Inghilterra, fiabe per bambini

Pagina 61

L'arte di guardare l'arte

questi italiani d’allora ben meno provinciali di quelli che ci troviamo a frequentare ora, ben più propensi all’avventura, compresa quella bellica

Pagina 65

L'arte di guardare l'arte

L’energia che tutti si portavano appresso era quella della terza generazione successiva a quella che aveva partecipato all’unità nazionale. Ed è

Pagina 66

L'arte di guardare l'arte

locomotive impazzite». Il nero e rosso, vessillo dell’anarchia. Partono tutti dalla penisola, all’avventura. Era partito nel 1894 il garzone panettiere

Pagina 66

L'arte di guardare l'arte

materiale che si lega all’idea che la mens debba essere sana in un corpore altrettanto sano, ma non necessariamente “bello” secondo gli intransigenti

Pagina 67

L'arte di guardare l'arte

, può segnare la strada evolutiva delle tecniche della percezione e della restituzione di questa percezione, può limitarsi all’evoluzione delle pratiche

Pagina 7

L'arte di guardare l'arte

. La grande filosofia germanica indaga costantemente il pensiero che gira all’interno della propria testa e raggiunge così gradi elevatissimi di

Pagina 7

L'arte di guardare l'arte

’astrazione pittorica, un mondo privo d’interesse e condannato all’oblio quanto la mascella volitiva del Duce che lo aveva ispirato. Sono passati ormai

Pagina 71

L'arte di guardare l'arte

stessa estetica. Nel Cinquecento si stava formando la lingua visiva germanica in un costante spostarsi di artisti e intellettuali da un capo all’altro

Pagina 73

L'arte di guardare l'arte

moderna che troverà il suo momento di verifica nella partecipazione all’Expo di Barcellona del 1929, dove progetta il padiglione tedesco e tutti i

Pagina 75

L'arte di guardare l'arte

essere assoluto e totale, abolendo ogni traccia del passato ma riferendosi all’insegnamento degli archetipi: la tragedia greca era già stata somma

Pagina 76

L'arte di guardare l'arte

modelli rinascimentali, all’esser dentro della ragione rispetto alla realtà, l'esser fuori di un linguaggio che sa, con coscienza infelice, di non poter

Pagina 79

L'arte di guardare l'arte

. Dinnanzi alla crisi dell’Europa delle corti del Settecento, quella che porterà da una guerra all’altra per sessant’anni, la pittura francese perde il

Pagina 80

L'arte di guardare l'arte

, laddove originariamente le aveva piantate Hans Hofmann, il pittore bavarese che, dopo un assaggio di America californiana all’università di Berkeley

Pagina 81

L'arte di guardare l'arte

. Siqueiros presenta i suoi figura 51 murales un anno prima che Picasso presenti il suo, Guernica, all’Expo di Parigi. E al workshop partecipa Jackson

Pagina 82

L'arte di guardare l'arte

dalla penisola iberica, mondo complesso quanto lo è il costante cambiamento degli accenti nel parlare idiomi all’apparenza identici. Racconta Luis

Pagina 87

L'arte di guardare l'arte

sfugge all’osservatore il piacere recondito e inconfessato procurato durante l’esecuzione. È tangibile il godimento dinanzi alla lama, sia essa

Pagina 88

L'arte di guardare l'arte

la custodia, la sua amministrazione è retta da un consiglio misto. All’inizio del XX secolo il contributo pubblico era del 93%, quello privato del 7

Pagina 92

Cerca

Modifica ricerca